Distanziamento tra fedeli, sanificazione delle chiese, obbligo dei dispositivi di protezione. E poi polemiche ecclesiali e politiche. Anche in fatto di ripresa delle Messe tutto il mondo è paese. O quasi. Ecco a che punto siamo all’estero, dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda, passando per l’Argentina.
Regno Unito
Nella società del coronavirus c’è ancora spazio per un baby boom?
Nella morte cerchiamo la vita. Dai balconi, fra le sirene delle ambulanze e sui social. Ma quanto spazio siamo realmente disposti a concederle?
Quando Giovanni XXIII ricevette il primate anglicano. E non fecero una foto
Attesa per questo pomeriggio la visita di papa Francesco alla chiesa anglicana All Saints Church di Roma, ulteriore passo sulla via dell’ecumenismo. Il primo a ricevere in Vaticano un primate anglicano? Giovanni XXIII. Ma non ci sono fotografie a testimoniarlo.
Follie di fine anno. Francesco come la regina Elisabetta e Burke come Lutero
L’ultimo è un paio di scarpe ortopediche acquistato in via del Gelsomino. Prima sono venuti il conto della Domus Paolo VI pagato dopo l’elezione a pontefice, le uscite alla chetichella a via del Babuino per acquistare nuove lenti da vista, la vecchia borsa di pelle nera portata sull’aereo e la Ford Focus ad attenderlo all’arrivo. Minuzie di vita quotidiana, notizie di colore alimentate globalmente da uno stupefatto chiacchiericcio sdoganato come ammirazione per la quotidiana normalità del Pontefice, tanto feriale da essere incredibile. Una “francescomania” che ricorda sempre più il rapporto tutto british del popolo britannico con la regina Elisabetta II.
Gerusalemme. Gli anglicani che vollero convertire gli ebrei
Era il 21 gennaio 1849 quando veniva consacrata a Gerusalemme Christ Church, primo edificio di culto protestante nel cuore della Terrasanta. Oggi per alcuni esempio di ecumenismo, per altri di sincretismo, questa chiesa nacque con una missione: convertire gli ebrei al Cristianesimo.