Campo di battaglia e campo dell’apostolo, come lo definiva don Primo Mazzolari. Campo di santità, ma anche di perdita di sé. È l’esperienza dei cappellani militari così come traspare dai loro stessi diari, oggi spesso mal compresa.
Prima Guerra Mondiale
Auschwitz degli armeni distrutta. Il martirio che unisce Armenia e Siria
Gli unici ad avervi prestato attenzione sono stati i miliziani dell’Isis, che l’hanno distrutta nella loro avanzata in Siria. Era il memoriale di Deir ez-Zor, l’Auschwitz degli armeni. Scomparso nell’indifferenza internazionale.
Armenia, terra di genocidi. Stragi fatte e subite
Di genocidio si è tornati a parlare in vista del viaggio apostolico di papa Francesco in Armenia. C’è il genocidio degli armeni, riconosciuto dalla Germania, negato dalla Turchia e che ha provocato le inaudite scuse del vicario del Patriarcato armeno a Istanbul. Ma anche l’eccidio dimenticato di Khojaly, nella guerra fra Armenia e Azerbaigian. Un’insidia che attende il Papa in autunno.
Le pietre, il pane e il forno del cesaropapismo
Sin dall’antichità lo Stato, specialmente nelle sue forme più pervasive, non ha disdegnato di utilizzare forme e strumenti propri del divino. Fu così per Augusto, che presentò sé stesso come salvatore della civiltà ed istitutore di una pax universale. Non è difficile riconoscere in ciò l’atteggiamento dei tanti Cesari contemporanei – entità o singole personalità – portatori di pace e benessere universale, sfornatori di progresso che pretenderebbero di recare acqua al proprio mulino e il pane del proprio forno a Pietro.