Si è detto e scritto moltissimo sulla lettera di Benedetto XVI in tema di abusi in Germania. Ma mai abbastanza, né tantomeno tutto. Basti pensare ad alcune espressioni: la morte, la patria, il ribrezzo. E ad una vecchia intervista.
pedofilia
Il tempo delle scuse e quello della cancel culture
Scuse offerte e scuse che si chiede di fare. E poi la vergogna. E, ancora, la volontà di cancellare: talvolta più chi è accusato di aver sbagliato che non gli errori.
Chiesa in Polonia sotto attacco. Con singolare tempismo
Per una singolare coincidenza di tempi, dense nubi sovrastano la Chiesa in Polonia: crimini, coperture e una crescente sfiducia. Tali da allungare ombre anche sulla figura di Giovanni Paolo II.
Carlo Acutis. Attraverso secolarismo e scandali, fino alla santità
Carlo Acutis, il primo millennial elevato all’onore degli altari. Ma cosa significa? Cosa c’è davvero dietro a un “record”.
Francesco e Satana: dall’indifferenza alle critiche. Eppure Amorth e Scicluna…
Pape Satàn, pape Satàn aleppe! Un’espressione misteriosa, almeno tanto quanto il fatto che i numerosi riferimenti di Francesco a Satana fossero finora passati sotto silenzio. Finora. Perché l’ultimo – la paternità diabolica dei crimini perpetrati da alcuni sacerdoti ai danni di bambini e ragazzi – gli è valso una selva indignata di critiche. Da parte del Papa il tentativo di ridimensionare le colpe di alcuni umanissimi, eppure così disumani, prelati? Tutt’altro. Rigurgiti medievali? Nulla affatto. Ma forse la fine della strategia dell’indifferenza nei confronti di Francesco. Che nella sua analisi era stato anticipato da padre Amorth e mons. Scicluna.