Il Papa è in partenza per l’Armenia. Ad attenderlo le speranze di due popoli e un trappola: quella del Nagorno-Karabakh, il “giardino nero” al confine tra Armenia e Azerbaigian.
Medz Yeghern
Armenia, terra di genocidi. Stragi fatte e subite
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Di genocidio si è tornati a parlare in vista del viaggio apostolico di papa Francesco in Armenia. C’è il genocidio degli armeni, riconosciuto dalla Germania, negato dalla Turchia e che ha provocato le inaudite scuse del vicario del Patriarcato armeno a Istanbul. Ma anche l’eccidio dimenticato di Khojaly, nella guerra fra Armenia e Azerbaigian. Un’insidia che attende il Papa in autunno.