L’ultimo è un paio di scarpe ortopediche acquistato in via del Gelsomino. Prima sono venuti il conto della Domus Paolo VI pagato dopo l’elezione a pontefice, le uscite alla chetichella a via del Babuino per acquistare nuove lenti da vista, la vecchia borsa di pelle nera portata sull’aereo e la Ford Focus ad attenderlo all’arrivo. Minuzie di vita quotidiana, notizie di colore alimentate globalmente da uno stupefatto chiacchiericcio sdoganato come ammirazione per la quotidiana normalità del Pontefice, tanto feriale da essere incredibile. Una “francescomania” che ricorda sempre più il rapporto tutto british del popolo britannico con la regina Elisabetta II.
Martin Lutero
500 anni dalla Riforma? 532 dall’ultima santa. Fino a Elisabeth Hesselblad
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La Svezia si avvia a celebrare i 500 anni della Riforma. A sottolinearlo anche l’imminente visita di Francesco. Un’occasione in più per ricordare la prima santa svedese dopo 532 anni, Maria Elisabeth Hesselblad, canonizzata nel giugno scorso. Convertita dagli ammalati, convertì protestanti e nascose ebrei.