Ci furono la speranza e la follia, il “cercar fortuna” e la sofferenza. È la storia dell’emigrazione italiana in Australia, raccontata nel mio libro La follia del partire, la follia del restare. Un’emigrazione la cui memoria è affidata anche a numerose fotografie d’epoca, raccolte in questo video esclusivo trasmesso negli eventi di Roma e Milano.
Fondazione Migrantes
Follia, migrazione e attualità: intervista per Migranti Press
Parlare di nuovo di me? Solo per parlare di loro e di storia e attualità della migrazione e della malattia mentale. Domani, giovedì 9 giugno, alle ore 17.00 presso l’Urban Center di Galleria Vittorio Emanuele II 11/12 (di fronte a Piazza della Scala) si parlerà di migrazioni e malattia mentale nella presentazione del mio libro “La follia del partire, la follia del restare”. Qualche chiave di lettura del libro e dell’incontro la fornisce un’intervista realizzatami da Raffaele Iaria per Migranti Press, il mensile della Fondazione Migrantes, pubblicata sul numero di aprile 2016.
Vi aspetto a Milano il 9 giugno
Dopo Roma, della “Follia del partire” si discute a Milano. Un modo per fare storia delle migrazioni parlando del presente e anche di Italia, Australia e malattia mentale.
Vi aspetto giovedì 9 giugno alle ore 17.00 presso l’Urban Center della Galleria Vittorio Emanuele II 11/12 (di fronte a Piazza della Scala).
Interverranno alla presentazione del volume:
Mons. Gian Carlo Perego
Direttore generale della Fondazione Migrantes.
Alberto Passerini
Psichiatra, psicoterapeuta, didatta del Groupe International du Rêve-Éveillé en Psychanalyse di Parigi, presidente e fondatore della Scuola internazionale di specializzazione con la procedura immaginativa di Milano.
Cristina Pasqualini
Ricercatrice di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica di Milano.
Modera l’incontro Paolo Bustaffa, già direttore del SiR e ora coordinatore di Eurcom – Giornalisti per l’Europa.
L’ingresso è gratuito. A Roma si era parlato di questo.
Padre Lombardi: migrazioni cambiano il mondo, ma l’attenzione è alla persona
Papa Francesco alla comunità “Il Chicco” e i migranti alla Radio Vaticana: storie di attualità e urgenza della malattia mentale. Venerdì 13 maggio, negli stessi minuti in cui papa Francesco visitava la comunità per disabili mentali “Il Chicco” di Ciampino, «elogio dell’imperfezione» e dell’accoglienza, si svolgeva presso la Radio Vaticana la presentazione del mio libro “La follia del partire, la follia del restare” scritto per la Fondazione Migrantes. Una sovrapposizione temporale che non può passare inosservata e che conferma la salute mentale di migranti e non migranti come una urgente questione di salute pubblica. Quella dei migranti, in particolare, è una quota di popolazione fragile e particolarmente esposta a rischi fisici e psicologici.
«Con le migrazioni oggi sta cambiando il mondo». Uno sguardo privilegiato, quello di padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede e portavoce del Papa, intervenuto alla presentazione. Con il movimento dei migranti il mondo «sta prendendo forma in un modo nuovo» e i continenti mutano sotto i nostri occhi per equilibri e popolazioni. Uno sguardo globale, che però non deve perdere di vista che i grandi fenomeni migratori rimangono «movimenti di persone, non di masse impersonali, di numeri, ma di persone singole, con la loro vita, con le loro speranze, con il loro destino, con le loro sofferenze».
La prospettiva – di papa Francesco, così come quella del libro – rimane saldamente orientata alla persona, perché se è vero che sono in corso mutamenti globali, è vero anche che da parte del Papa c’è «grande attenzione alla persona, alle singole persone», ai loro volti, ai disegni dei bambini, alla loro identità, al di là degli studi quantitativi.
Sul Faro di Roma e sul Sismografo – diretto da Luis Badilla Morales, anch’egli presente all’evento di presentazione – il resoconto degli interventi.
Da parte mia, un cordiale ringraziamento a tutti i relatori e agli intervenuti.
Roma. Presentazione del libro “La follia del partire, la follia del restare”
Si svolgerà venerdì 13 maggio alle ore 17.00 a Roma, presso la Radio Vaticana, la presentazione del mio libro La follia del partire, la follia del restare. Il disagio mentale nell’emigrazione italiana in Australia alla fine dell’Ottocento. Scritto per la Fondazione Migrantes, il volume si occupa del tema inedito del disagio mentale connesso all’emigrazione italiana. Come verrà illustrato nel corso della presentazione, pur muovendo da una prospettiva storica, il libro affronta un argomento di grande attualità e urgenza.
Mi accompagneranno nella presentazione:
- mons. Gian Carlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes
- padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede
- Federica Gaspari, psicologa sociale, Cooperativa sociale Parsec
- Elisabetta Mondello, docente di letteratura e direttrice del Master in editoria, giornalismo e management culturale dell’Università La Sapienza di Roma
- modera l’incontro: Luis Badilla Morales, direttore del Sismografo
Simone M. Varisco, La follia del partire, la follia del restare. Il disagio mentale nell’emigrazione italiana in Australia alla fine dell’Ottocento, Tau Editrice, collana “Testimonianze ed esperienze delle migrazioni”, Fondazione Migrantes, 2016, 94 pp.