La famiglia: uomo, donna. E unita. Papi che danno ragione al Papa

McAllen, Texas, 12 giugno 2018. Una bambina di due anni, richiedente asilo onduregna, piange mentre la madre è perquisita ed in seguito detenuta nei pressi del confine tra Stati Uniti e Messico. © John Moore/Getty Images.
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«La famiglia immagine di Dio è una sola, quella tra uomo e donna». E ancora: separare i bambini dai genitori, come accade ai migranti al confine con il Messico, è «immorale». Cosa accomuna le ultime dichiarazioni di papa Francesco in tema di famiglia? La coerenza. Anche dell’unica famiglia possibile.

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Unesco, una donna ebrea alla guida. Quando la bellezza è terreno di scontro

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Cenerentole delle finanze statali, terreno di scontro sul piano internazionale. Sembra essere questo il triste destino di storia, cultura e bellezza, simboli di animi che si scaldano rapidamente. Mentre all’Unesco, accusato di politiche contro Israele e tornato nelle ultime ore al centro di una bufera in sordina, si prova a voltare pagina. Anche con una nuova direttrice ebrea.

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Lo strano destino della Santa Sede, fra Stati Uniti, Polonia e Venezuela

Expo 2017 Astana: Santa Sede, Polonia, Stati Uniti, Venezuela
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Padiglione caldo, il numero 403. Ad Astana il caso – ammesso che esista – ha giocato un tiro alla Santa Sede, vicina di casa degli Usa in uno dei momenti di maggior distanza in tema di ambiente (e non solo). Ma anche con gli altri vicini, per tutt’altre ragioni, i motivi di attrito non mancano.

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Il destino dei cattolici asiatici, sempre all’ombra di una guerra nucleare

Bomba atomica, cattedrale di Urakami, Nagasaki, Giappone
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È bene dirlo subito: la guerra nucleare non è più vicina oggi di quanto non lo fosse ieri, nonostante il celodurismo trumpiano che si nutre di bombe madri e calcoli di gradimento post-elettorale. Dopo anni di simili celebrazioni, non fa notizia neppure l’ennesimo lancio missilistico in onore di nonno Kim Il-sung, che quest’anno pare si sia trasformato in uno spettacolo pirotecnico più sciocco del solito già poco oltre la rampa di lancio. Un’eredità, quella del “Presidente eterno”, che di perpetuo ha lasciato soltanto sgraziate marce a passo d’oca e assurdi battimani. Si sarebbe tentati di ridurre la vicenda ad una sfida fra scapigliature della politica internazionale, se non fosse per i miliardi di dollari che potrebbero essere destinati a ben più utili scopi da ambo le parti e per le migliaia di vite umane che sarebbero cancellate in un premere di bottoni. Cattolici compresi, che in Asia sembrano vivere il triste destino di trovarsi sempre all’ombra di una guerra nucleare.

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