“Allontana da me questo calice”, deve aver pensato mons. Mario Delpini alla notizia della celebrazione dei funerali di Stato di Silvio Berlusconi nel Duomo di Milano. L’esperienza, infatti, insegna che ad ogni pioggia di attenzione mediatica, non di rado maliziosa, Delpini ci lascia qualche ago. E così è stato anche questa volta.
Arcidiocesi di Milano
Il Prete e il Procuratore. Un “romanzo estivo” che fa riflettere
Protagonisti, come nella migliore delle storie, due personalità che forse più diverse non potrebbero essere. Non si tratta di un romanzo da gustare sotto l’ombrellone per sfuggire alla calura, ma piuttosto una vicenda sulla quale riflettere a mente fredda. E seriamente, perché più di una foto estiva, è una fotografia della nostra Chiesa.
Facciamoci compagnia, da domattina
Ci sono il Vangelo, il Duomo e una Chiesa intorno.
Da domani 8 novembre e nei giorni successivi, per l’ultima settimana del tempo ordinario e la prima settimana dell’Avvento ambrosiano, ci terremo compagnia fin dal mattino con i miei video-commenti al Vangelo di rito ambrosiano realizzati per la Chiesa di Milano.
In onda alle 8.30 dopo la Santa Messa trasmessa dal Duomo di Milano su Chiesa Tv (canale 195 del digitale terrestre). Tutti i video sono visibili anche su chiesadimilano.it/vangelo e sul canale YouTube dell’Arcidiocesi di Milano.
Vi aspetto.
Tutti i video:
Domenica 8 novembre 2020
Lunedì 9 novembre 2020
Martedì 10 novembre 2020
Mercoledì 11 novembre 2020
Giovedì 12 novembre 2020
Venerdì 13 novembre 2020
Sabato 14 novembre 2020
Lunedì 16 novembre 2020 – prima settimana di Avvento
Martedì 17 novembre 2020
Mercoledì 18 novembre 2020
Giovedì 19 novembre 2020
Venerdì 20 novembre 2020
Sabato 21 novembre 2020
Il tempo del coronavirus? «Ci vorranno dei “cercatori”». Intervista a mons. Franco Agnesi, vicario generale di Milano
«Sono agli “arresti domiciliari”», scherza mons. Franco Agnesi, vicario generale dell’Arcidiocesi di Milano. «Passo le giornate al cellulare e al computer per tenere i contatti con gli altri Vicari episcopali». Ma il pensiero corre subito ai sacerdoti, soprattutto a quelli scomparsi a causa del Covid-19. «Sono tutti preti che hanno dedicato la vita alla Chiesa, e in questi giorni lo hanno fatto “fino alla fine”». Un virus che a volte ci sembra “democratico”, come lo è la morte quando non si cura di potere e ricchezza, ma che in realtà domanda un prezzo altissimo soprattutto agli ultimi e a quanti sono loro vicino. «Dio ci vuole gli uni per gli altri», ricorda mons. Agnesi. Anche e soprattutto in tempo di crisi. E poi ci sono i lunghi corridoi del palazzo arcivescovile, il valore della preghiera, le chiese rimaste sempre aperte e qualche polemica futile. Ma soprattutto la Pasqua alle porte, strana nella sua apparente solitudine, ma in grado di sconvolgere ogni previsione umana.
E anche come dirlo. Un sacerdote di Milano, la sua comunità e il coronavirus
Qualche giorno fa la poetessa Mariangela Gualtieri ha messo in parole l’oscuro stato d’animo che fermentava da tempo sotto la pelle di tanti di noi. Cosa avrò imparato, quando questo snodo sarà alle spalle?