Le insinuazioni che vorrebbero papa Francesco ritratto in compagnia di questo o quel politico argentino sono iniziate poco dopo la sua elezione al soglio di Pietro e ancora non accennano a fermarsi, complice anche il gran risalto che ne da la Rete. L’ultima? Bergoglio bambino con Perón ed Evita.
Un destino di celebrità quello di Jorge Mario Bergoglio, verrebbe da dire osservando le numerose fotografie che negli ultimi anni lo mostrerebbero insieme ad alcuni dei maggiori protagonisti delle storia politica argentina. È di questi giorni l’ennesima immagine che ritrarrebbe il futuro papa Francesco, ancora bambino, in compagnia di Juan Domingo Perón e della moglie Evita.
La foto, apparsa in prima pagina su un sito di informazione argentino, è in breve tempo divenuta virale sui social. L’immagine, di pessima qualità e incompleta (a lato: confronto tra l’immagine pubblicata dal sito argentino e la fotografia originale, più dignitosa e soprattutto completa), solleva però più di un dubbio, tanto di natura fisica che cronologica (Perón fu presidente dell’Argentina dal 1946 al 1955, mentre Evita morì nel 1952: la foto, che li ritrae entrambi, dovrebbe dunque essere stata scattata quando Bergoglio aveva fra i 10 e i 19 anni). Sembrerebbe invece da escludere l’ipotesi di un fotomontaggio. Anche il tempismo della comparsa della fotografia è considerevole: due giorni fa ricorreva il 70° anniversario dell’inizio del primo mandato di Perón, il 4 giugno 1946, mentre il prossimo 1 luglio ricorrerà il 42° anniversario della morte del presidente argentino.
Questa non è comunque la prima fotografia spacciata per compromettente che ritrarrebbe papa Francesco con un presidente argentino. Pochi giorni dopo la sua elezione a pontefice, fece il giro del mondo un’altra fotografia, che avrebbe ritratto l’allora sacerdote Bergoglio amministrare la comunione al dittatore argentino Jorge Rafael Videla in una chiesa di Buenos Aires. La foto sarebbe stata scattata il 20 dicembre 1990, quando Videla non era più a capo della giunta militare da diversi anni ed era stato scarcerato in seguito ad un’amnistia concessa dall’allora presidente Menem. All’epoca Bergolio aveva 54 anni. Portati male, a giudicare dalla foto. Anche in questo caso l’identificazione è tutt’altro che certa, anzi: fra le ipotesi più accreditate ci sono quelle che vorrebbero il prelato ritratto di spalle essere il card. Pio Laghi, nato nel 1922, nunzio apostolico in Argentina dal 1974 al 1980 e scomparso nel 2009 all’età di 86 anni, o più probabilmente Octavio Nicolás Derisi, nato nel 1907, già arcivescovo titolare di Rhasus e che nel 1990 era vescovo ausiliare emerito di La Plata.
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Il Sismografo