Natale 2019. Auguri di buon viaggio

Leggi in 2 minuti

Di certo qualcun altro, forse un pendolare, avrà già scritto che la vita assomiglia ad un viaggio in treno. C’è chi sale presto e chi arriva più tardi, chi scende quasi subito e chi invece rimane a lungo, tanto la corsa sembra condurlo lontano. In questo andirivieni, c’è chi parla ad alta voce e chi trova il proprio silenzio, chi fa di tutto per tenersi occupato e chi osserva il mondo che scorre oltre il vetro. Molti, a volte i più insospettabili, ci lasceranno un ricordo, talvolta il più prezioso ed inatteso. Ma tutti, immancabilmente, scenderemo ad una fermata e il nostro posto, senza eccezioni, verrà occupato da qualcun altro. Inutile affezionarcisi.

Dov’è, allora, il senso del viaggio? Nel viaggio stesso. E nella meta. Non dimentichiamo, allora, un Bambino salito su questo treno duemila anni fa e che ha cambiato per sempre il nostro viaggio e la nostra destinazione.

Buon Natale a tutti i lettori, inevitabilmente viaggiatori.

Simone Varisco

Nell’immagine: Luke Allsbrook, Natività, olio su tela, 2016, Dallas (Stati Uniti), SMU Perkins School of Theology.

Restiamo in contatto

Iscriviti alla newsletter per aggiornamenti sui nuovi contenuti

© La riproduzione integrale degli articoli richiede il consenso scritto dell'autore.

Sostieni Caffestoria.it


Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Skip to content